J’accuse una lettera al Sindaco di Parma Pizzarotti, “capitan Pizza.





J’accuse una lettera al Sindaco di Parma Pizzarotti, “capitan Pizza.


Le critiche costruttive vanno bene, soprattutto quando sono pertinenti e vengono per arricchire, e direi aggiungere qualcosa in più alla lotta del M5S. Ora se finora abbiamo avuto una dirigenza del movimento come Grillo e Casaleggio che hanno assunto una linea poco dura e direi decisamente rigorosa nella gestione del movimento, degli eletti e perciò che riguarda le critiche da lei mosse, nella libertà di comunicazione, di critica e direi in generale d’espressione- perché appunto noi viviamo in un paese libero ed è un diritto sacrosanto di tutti i cittadini e dei loro eletti pensare, criticare e agire, ma sempre entro i limiti prefissati dalle leggi, dalle convenzioni e del buonsenso, ebbene una ragione di fondo c’è  a quest’imperativo chiamiamolo “proibitivo o dittatoriale ( come direbbero i nostri avversari politici)” o poco democratico, se qualcuno preferisce ancor di più e vorrei ora spiegarne il perché:  Grillo è sceso in politica non per trarne dei vantaggi, ma per fare del bene e per diventare la voce dei senza voce in questo paese dei ladri e dei fuorilegge, dove la partitocrazia e i notabili del regime gestiscono il potere politico da sessant’anni a questa parte. Le vicende della Roma Mafia ci insegnano molto su come i partiti e soprattutto il PD è compromesso nel malaffare. Ora  se Grillo avesse voluto farsi eleggere, come tutti sognano, in qualche istituzione nessuno gliel’avrebbe impedito e se tu e i tuoi colleghi del M5S, siete stati eletti nelle svariate istituzioni nazionali e sovranazionali, questo lo dovete alle battaglie, ai sacrifici fatti da Grillo e dai militanti. Ma Grillo rimane un’icona, un riferimento indispensabile e insostituibile in questa fase della storia e della lotta del M5S e se tu o gli altri ingrati eletti e i vostri sostenitori volete infangare e mettere il bastone tra le ruote del M5S, vi dico semplicemente e in una parola tout court: avete sbagliato strada. Chi dissente e muove delle critiche al nostro Grillo, non fa parte del nostro movimenti e per giunta non gli rende nessun servigio. Ho visto ieri il teatrino che sei riuscito ad organizzare e sai che cosa ti dico: mi fai ridere. Grillo lo devi venerare.

Commenti