J’accuse del 10/ 0/15 sul settantesimo anniversario della vittoria contro il nazismo…





Dopo settant’anni da quel fatidico e sperato anno che aveva segnato la fine del conflitto bellico più micidiale e più internazionale in cui sono morti decine di milioni di esseri umani e la vittoria delle democrazie occidentali, inclusa l’Unione sovietica sulle dittature nazifasciste, il mondo oggigiorno si trova nuovamente minacciato da nuovi focolai e tensioni tra le superpotenze che avevano proprio salvato il mondo e l’umanità da quell’orrore chiamato Nazismo e fascismo che se avesse vinto avrebbe dato luogo ad una nuova realtà geopolitica e a delle epurazioni che avrebbero snaturato e sconvolto il pianeta per secoli.  Ieri sulla piazza rossa do Mosca, fu celebrata la grande vittoria del popolo russo contro i nazisti tedeschi e per quest’occasione la Russia organizzò una delle più grandi parate militari e civili della sua storia.  E il presidente russo Putin nel commemorare tale vittoria ha avvertito il mondo occidentale oggi assente e ostile verso la nuova Russia: «La sconfitta di Hitler è stata una lezione terribile per tutto il mondo;  ora la storia ci chiama di nuovo a essere vigili». «Abbiamo liberato dal nazismo i popoli europei», ha sottolineato, ricordando che l'Urss ha dato «il colpo più duro al nemico nazista e fascista», da lui definito «forza oscura». Tutti i capi di governo e di Stato occidentali hanno declinato l’invito a causa della crisi ucraina. E aggiungerei  anche a causa delle altre crisi che vedono contrapposti Mosca e l’Occidente: Libia, Siria, Yemen,  nucleare iraniano…Insomma dopo 70 anni di storia ci troviamo in un contesto simile a quello che ha dato luogo alla seconda guerra mondiale:  un coacervo di interessi contrapposti tra le superpotenze con una novità in più: gli scenari di guerra tra queste potenze Russia e Cina e potenze emergenti si sono spostati in tutti i continenti, dando luogo a delle guerre regionali ed economiche interminabili. E allora la domanda da porsi qual è? La vittoria sul nazismo è servita a qualcosa o coloro che hanno vinto Hitler stanno facendo peggio di lui, non rispettando i diritti delle Nazioni e dei singoli?  A vedere le carneficine, le guerre, l’esodo di milioni di profughi, dovrei purtroppo dire che proprio quest’Occidente che riportato la vittoria sulle dittature, promettendo la democrazia e la libertà  a tutti i popoli, guarda indifferente tali tragedie e talvolta  sono proprio le sue politiche a causare tali sconvolgimenti. Quale lezione trarre allora da quest’anniversario?

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